La perdita dei peli nel cane e nel gatto è considerata come un normale processo dell’organismo. Questo meccanismo consente la crescita di nuovi peli per un'altra stagione, solitamente questa muta avviene in primavera e autunno.
Quelli che se ne vanno, sono peli vecchi o danneggiati, spesso alcuni cani sviluppano strati di pelo più spessi in inverno, che vengono poi perduti in primavera. Tuttavia, la perdita dei peli diventa un problema quando diventa eccessiva, probabilmente a causa di una malattia o di una particolare condizione.
Le indicazioni di un pelo spento, malsano, come la fragilità e la perdita eccessiva di peli (alopecia), devono essere immediatamente affrontati per evitare ulteriori danni alla salute dell’animale. Il pelo nel cane e nel gatto è lo specchio delle loro condizioni di salute, infatti molti squilibri e malattie vengono segnalati da anomalie sul pelo.
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Perché il Cane o il Gatto ha il Pelo Spento?
Il pelo dà indicazioni sulla salute dell’animale, quindi un pelo opaco è il primo segnale dello stato di salute dell’animale domestico. La pelliccia, soprattutto nei gatti, è estremamente importante perché è il principale strumento di difesa dalle aggressioni esterne ed è un regolatore della temperatura corporea. La buona condizione del mantello può essere compromessa da diversi fattori.
Carenza di nutrienti, minerali e vitamine
Le carenze nutrizionali si manifestano più facilmente quando i fabbisogni nutrizionali sono più elevati, come ad esempio durante la gravidanza, l’allattamento, l’accrescimento o in presenza di malattie croniche. Uno squilibrio alimentare può distruggere la funzione di barriera e di protezione immunitaria e l’animale può sviluppare infezioni e/o reazioni allergiche.
Alimenti con proteine di qualità, ricchi di vitamine, minerali e acidi grassi essenziali (omega-3 e omega-6) sono molto indicati per la salute della cute e del mantello. Infatti uno scarso apporto di acidi grassi essenziali può causare intenso prurito nell’animale. La cute secca e squamosa obbliga l’animale a grattarsi in continuazione, fino alla formazione di ferite che con il tempo potrebbero infettarsi. Questo comportamento può inoltre causare la perdita del pelo, gonfiori e arrossamenti di vario genere.
La carenza degli acidi grassi essenziali e di altri nutrienti si osservano soprattutto in animali con problemi di malassorbimento o in animali alimentati con cibi cotti, come le crocchette.
Uno studio (1) in cui è stato somministrato ai cani per 28 giorni degli acidi grassi essenziali, si è notato un miglioramento della pelle e del pelo.
Altre alterazioni del pelo possono essere causate da diete povere di rame, carenza frequente soprattutto nei gatti alimentati soltanto con latte e cereali.
Nei periodi di cambiamento del pelo, è consigliato aiutare gli organi emuntori, come fegato, reni, pelle, polmoni e anche sangue e colon, a depurarsi con rimedi naturali, come il cardo mariano, la bardana, l’uva ursina, il mallo di noce nera e l’origano.
Perché il mio Cane/Gatto Perde il Pelo?
La ricerca(2) ha indagato sulle possibili cause dell'alopecia. Numerosi fattori possono essere correlati alla perdita dei peli e variano da processi naturali (ad esempio stagionalità, invecchiamento) a diverse disfunzioni biologiche, tra cui squilibri vitaminici e minerali, disturbi endocrini, malattie immunologiche e mutazioni genetiche. Anche le infezioni batteriche e fungine, l'infestazione da parassiti e la dermatite atopica sono state rilevate come possibili cause di alopecia, oltre che fattori psicogeni, come lo stress. I fattori più comuni dell'alopecia includono:
Genetica: alcuni cani sono più inclini all’alopecia di altri. La calvizie nei cani può essere visibile sull'orecchio, sul petto, sul dorso, sulle cosce o sul collo inferiore. Le razze più soggette sono il gatto afgano, i levrieri, i chihuahua e i bassotti, solitamente l’alopecia compare dopo il loro primo anno di vita. Molti proprietari imparano a convivere con questo disturbo, poiché le opzioni di trattamento sono limitate. È importante però assicurarsi che il veterinario escluda altre cause della perdita dei peli.
Problemi ormonali: nei gatti con problemi di ipertiroidismo, l’alopecia può essere uno dei sintomi, così come i cani con la sindrome di Cushing e ipotiroidismo. Questo fenomeno succede perché molti ormoni influenzano la crescita dei peli. Per le femmine dopo il parto si riattivano tutti gli ormoni e questi possono stimolare la caduta del pelo.
Dieta squilibrata: per rimanere saldi sulla pelle, i peli richiedono una costante e ricca alimentazione di nutrienti. Le sostanze nutritive che sostengono i peli sani sono le stesse sostanze nutritive che promuovono la pelle sana, e comprendono vitamine e minerali, antiossidanti, così come gli acidi grassi essenziali Omega 3 e Omega 6. I cani e i gatti che mangiano cibi cotti, conservati, ricchi di allergeni, potrebbero sviluppare oltre alle allergie alimentari, anche una carenza di alcune sostanze nutritive.
Quando l’animale perde troppo pelo la sua alimentazione dovrebbe essere rivista: sarà necessario un cambio della dieta, scegliendo un’alimentazione più naturale possibile, meglio i cibi senza allergeni, senza additivi e senza conservanti. Gli additivi, le micotossine e i metalli pesanti contenuti nelle alimentazioni industriali pro-infiammatoria, come le crocchette, causano intossicazioni alimentari, intolleranze e allergie, provocando disbiosi intestinali e dermatiti nei nostri amici a quattro zampe.
Allergie: la perdita del pelo può essere un sintomo di una reazione allergica verso alimenti, o verso una sostanza ambientale come il polline, oppure verso parassiti come le pulci o gli acari. Nei cani e gatti le allergie si manifestano comunemente nella pelle e nelle orecchie. In presenza di un’infiammazione da allergeni o di un’intolleranza alimentare l’organismo risponde con irritazioni e infezioni della pelle, che si manifestano principalmente con la perdita del pelo, la forfora e il prurito; in questi casi sarà necessario un cambio nella dieta ed evitare l'allergene.
Le allergie da contatto possono creare prurito, arrossamento, gonfiore e perdita del pelo. Nel caso di allergie a pulci, api, zanzare e acari l’animale tenderà a grattarsi e a leccarsi il pelo violentemente.
Infezioni da funghi: la tigna è l’infezione da funghi più frequente nei nostri animali, si manifesta con la comparsa di una o più zone prive di pelo, di solito tondeggianti. La presenza del fungo spesso infiamma la pelle e determina la comparsa di lesioni, forfora a scaglie e croste nella zona in cui manca il pelo.
Problemi di comportamento: Gli animali domestici possono perdere i peli a causa di alcuni problemi comportamentali. Ad esempio, i cani con un disturbo di comportamento di ansia da separazione possono avere la tendenza a leccarsi e mordersi le zampe. Leccando la pelle in modo vigoroso, la pelle si rompe e porta l'infezione. Quello che è iniziato come ansia si trasforma in un lievito o infezione batterica che può essere difficile da curare perché il cane tende a leccare la ferita aperta ogni volta che viene lasciato da solo, favorendo l’accumulo delle impurità e di batteri e funghi.
Tumori, infezioni da parassitari, condizioni ambientali, come il clima troppo secco che può disidratare, lo stress e l’età avanzata sono altri fattori che possono causare l’alopecia nei cani e nei gatti.
Se il tuo amico a quattro zampe perde il pelo, portalo dal veterinario per verificare la causa del problema. Dato che la perdita dei peli può essere attribuita a diverse cause, prima si scoprono, più rapidamente l’animale tornerà in forma.
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Riferimenti:
- (1) http://www.scielo.br/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S1516-35982008001300004
- (2) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2703143/