I gatti riescono a nascondere il dolore e a conviverci con molta dignità, ma noi siamo capaci di cogliere i segnali in tempo quando micio soffre? Sapere riconoscere i segni di dolore nel gatto è molto importante, perché in certi casi potrebbe significare la differenza fra la vita e la morte. Ti starai chiedendo: non sono un esperto di gatti, come faccio a capire quando il mio gatto soffre? Il modo migliore per riconoscere i segni di dolore del gatto è osservare come si comporta, e le posizioni che prende nella sua normale vita quotidiana. Il dolore nel gatto è un problema medico da affrontare che richiede un trattamento. Il dolore cronico può danneggiare gravemente la qualità della vita del gatto e il legame che si condivide con la nostra simpatica bestiola1. La gestione del dolore felino è fondamentale, e l’approccio ideale dovrebbe minimizzare la necessità di antidolorifici. Secondo le linee guida 2015 AAHA / AAFP (American Animal Hospital Association / American Association of Feline Practitioners) per la gestione del dolore di cani e gatti, "il metodo più accurato per valutare il dolore negli animali non è basato su parametri fisiologici, ma sull’osservazione del comportamento". Se si valuta attentamente il comportamento oppure la posizione del gatto, per esempio quando dorme, è possibile capire se l’animale è in sofferenza. Purtroppo, il comportamento di un felino può essere di difficile interpretazione, poiché i gatti, per loro natura, spesso non manifestano apertamente il loro disagio. Riconoscere i segni di dolore nel gatto è non è facile I mici ci fanno capire di essere in sofferenza attraverso il miagolio2, ma se vogliamo riconoscere i segni del dolore del gatto, è necessario fare le valutazioni nelle migliori condizioni possibili. Supponiamo che hai notato che il tuo gatto spesso tiene una posizione strana, e sospetti che...