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I 5 Metodi Naturali per Aiutare a Controllare le Convulsioni del Tuo Cane

Pes, ki gleda skozi oknoSecondo il Journal of American Veterinary Medical Association (JAVMA), un farmaco che è stato usato per decenni per gestire l'epilessia nei cani, ha ottenuto la sua prima approvazione della FDA all'inizio di quest'anno. L'epilessia, come per gli esseri umani, è caratterizzata da convulsioni. Un attacco è un evento durante il quale si verifica un'attività elettrica imprevista, non provocata e anormale nel cervello. Esistono due tipi di impulsi elettrici nel cervello: eccitatori e inibitori.

In un animale normale, c'è un rapporto costante e corretto tra impulsi eccitatori e inibitori. Tuttavia, in un animale da compagnia, gli impulsi eccitatori superano temporaneamente gli impulsi inibitori. Se il tuo animale domestico ha una contrazione minore o un attacco importante, dipende da quale parte del cervello è coinvolta e da quanti impulsi eccitatori vengono generati.

Il punto in cui gli impulsi eccitatori superano gli impulsi inibitori è chiamato soglia convulsiva. In un animale sano la soglia convulsiva è alta, il che significa che il potenziale per un attacco è basso. Ci sono diverse cose che possono influenzare la soglia convulsiva di un cane, tra cui genetica, trauma cranico, infezioni ed esposizione alle tossine.

Cane esaminato da un veterinarioEsistono anche Diversi Tipi di Convulsioni:

  • Una piccola crisi epilettica è il tipo più lieve di crisi e può essere insignificante quanto un movimento anomalo degli occhi.
  • Un attacco importante è l'altro estremo e colpisce entrambi i lati del cervello e del corpo.
  • Lo stato epilettico è una crisi importante che non si risolve. Questa è un'emergenza medica in cui la respirazione cessa e l'animale può morire. Se il tuo animale domestico sta vivendo un attacco importante e non riesce ad uscirne, è fondamentale portarlo immediatamente in un ospedale veterinario di emergenza per salvargli la vita.
  • Gatti e cani di piccola taglia hanno più comunemente crisi motorie focali che coinvolgono solo una parte del corpo. Queste convulsioni possono essere difficili da identificare, poiché spesso sembrano nient'altro che una contrazione, un tremore o un crampo.
  • Le crisi a grappolo sono eventi che si verificano più volte al giorno. Molte crisi a grappolo rappresentano delle situazioni che hanno bisogno di cura urgenti. Se il tuo animale ha avuto più di un attacco al giorno, ti consiglio di fissare un appuntamento con il tuo veterinario. Questo tipo di crisi può portare a convulsioni continue e/o convulsioni progressivamente più intense.

 

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Un cane che guarda le pilloleCome e Quando si Verificano le Crisi

In generale, più giovane è l'animale colpito, più grave sarà il disturbo convulsivo. È importante riconoscere che l'epilessia è classificata come crisi di origine sconosciuta o "crisi non provocate". Ma per quanto riguarda le convulsioni provocate (ad es. da sostanze nell'ambiente), spesso i fattori scatenanti noti che causano le crisi non sono esclusi (o addirittura identificati) prima di una diagnosi di epilessia, compresi i disturbi convulsivi in corso innescati da sostanze neurotossiche, in particolare i pesticidi isossazolina.

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Il proprietario offre cibo al caneIl Bromuro di Potassio Riceve l'Approvazione Condizionata dalla FDA

Il farmaco a cui la FDA ha dato l'approvazione condizionale si chiama KBroVet-CA1, una compressa masticabile di bromuro di potassio (1) per il trattamento dell'epilessia canina idiopatica (senza causa nota). “L'approvazione condizionata consente a un'azienda di vendere un farmaco raccogliendo dati sull'efficacia, a condizione che l'azienda fornisca prima la prova che il farmaco è sicuro.

La società che ha messo sul mercato il farmaco, ha fino a cinque anni per raccogliere i dati rimanenti per l'approvazione, ma deve mostrare progressi ogni anno" (2). Il bromuro di potassio è stato usato per decenni come sedativo e anticonvulsivante, quindi piuttosto che condurre i propri test sui cani, il produttore di KBroVet-CA1, Pegasus Laboratories Inc., ha utilizzato i dati di sicurezza raccolti in una revisione della letteratura scientifica della FDA del 2012, pubblicata da 1938-2011 sulla sicurezza del bromuro di potassio nei cani, che copre 111 fonti. (Questo approccio evita la necessità di test sugli animali da parte del produttore.)

Il bromuro di potassio è un sale ad azione lenta con una lunga emivita. Il farmaco può richiedere fino a due mesi per iniziare a controllare le convulsioni e tre mesi per fornire un controllo coerente. Poiché il farmaco stesso è un sale, per prevenire il rischio di danni agli organi, i proprietari di cani devono controllare attentamente la dieta dei loro animali domestici, ed evitare fluttuazioni nell'assunzione di sale che possono verificarsi mangiando o bevendo indiscriminatamente (ad es. acqua salata). Secondo la dott.ssa Sheila Carrera-Justiz, neurologa veterinaria clinica e neurochirurgo presso il Dipartimento di scienze cliniche per piccoli animali presso il College of Veterinary Medicine dell'Università della Florida, quando i proprietari controllano questi fattori, possono evitare il rischio di danni agli organi. Il bromuro di potassio è una buona opzione per i cani con malattie del fegato, ma una scarsa per i cani con malattie renali (3) o pancreatite.

Sebbene rari, i propeitari di cani devono anche prestare attenzione ai segni di intossicazione da bromuro, tra cui debolezza degli arti posteriori, cambiamenti comportamentali, pupille dilatate, perdita di coscienza e coma. Il bromuro di potassio è più spesso usato in combinazione con altri farmaci antiepilettici, di solito fenobarbital o levetiracetam, quando il bromuro di potassio da solo non è efficace nel controllare le convulsioni. Se il tuo animale ha più di un attacco al mese, sta vivendo crisi a grappolo (diverse contemporaneamente) o se sospetti che possa esserci una provocazione sottostante (es. neurotossicità), il disturbo convulsivo è considerato non controllato dal punto di vista medico.

Terapie Aggiuntive per i Disturbi Convulsivi

Purtroppo, i disturbi convulsivi sono comuni nei cani e alcuni non spariscono con i tradizionali farmaci per l'epilessia come il fenobarbital e il bromuro di potassio. Praticamente tutti questi farmaci producono effetti collaterali negativi e conseguenze a lungo termine, che dovrebbero essere gestiti contemporaneamente.

L'approvazione condizionale del bromuro di potassio da parte della FDA non altera questa realtà. La buona notizia è che sono disponibili diverse terapie aggiuntive naturali, che possono aiutare ad aumentare la soglia convulsiva di un cane. Uno o più delle seguenti terapie possono essere utilizzate in combinazione con la nutrizione e i farmaci convenzionali, per ridurre il potenziale convulsivo, tra cui:

  • Chiropratica e agopuntura
  • Medicinali tradizionali cinesi (MTC)
  • Formule a base di erbe (inclusi estratti di cannabis)

In uno studio pilota di successo, pubblicato di recente sul Journal of the American Veterinary Medical Association (4), un prodotto CBD (cannabidiolo) derivato da una pianta di canapa ha ridotto significativamente la frequenza delle crisi nell'89% dei cani epilettici. (Il CBD a base di canapa contiene in genere lo 0,3% o meno del componente psicoattivo della cannabis, THC.)

Lo studio ha coinvolto 16 cani che hanno ricevuto il trattamento (olio infuso di CBD) o un placebo per 12 settimane. Tutti i cani sono rimasti in terapia con farmaci anticonvulsivanti standard durante lo studio. I ricercatori hanno scoperto che l'89% dei cani che hanno ricevuto CBD ha sperimentato una riduzione significativa (cambiamento mediano del 33%) della frequenza delle convulsioni.

Il team di ricerca ha anche notato un'importante correlazione tra il grado di riduzione delle convulsioni e la quantità di concentrazione di CBD nel sangue dei cani. Nei casi lievi di disturbo convulsivo canino, i trattamenti naturali più un cambiamento nella dieta (ne parleremo tra poco), sono spesso tutto ciò che è necessario per gestire con successo la condizione. Per gli animali con frequenti crisi epilettiche, di solito è possibile creare un protocollo integrativo di terapie naturali e terapia farmacologica.

Cane e gatto che mangiano insiemeGestione Dietetica dei Disturbi Convulsivi

Una considerazione molto importante se il tuo cane ha un disturbo convulsivo, è che i problemi di salute legati all'alimentazione possono causare o esacerbare la situazione. Un problema sono le allergie alimentari, che possono causare una risposta infiammatoria sistemica che può ridurre la soglia convulsiva del cane.

Un altro problema è che la maggior parte degli alimenti per animali ultraprocessati disponibili in commercio, contiene sostanze chimiche sintetiche, coloranti chimici, conservanti, emulsionanti e altri ingredienti che possono anche causare infiammazioni sistemiche e ridurre le soglie convulsive. In alcuni casi i contaminanti potenzialmente sequestri negli alimenti per animali domestici sono molte volte superiori ai limiti umani legali (5).

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Se fatto correttamente, raggiungere lo stato metabolico della chetosi nutrizionale con una dieta chetogenica si è dimostrato molto efficace nella gestione dell'epilessia negli animali domestici e, di fatto, è lo standard di cura per l'epilessia pediatrica umana (6). Per fortuna, la comunità veterinaria sta anche riconoscendo i benefici neuro-metabolici della riduzione dell'amido alimentare (zucchero) e dell'aumento dei grassi adatti al cervello (in particolare i trigliceridi a catena media, MCT), che vengono sempre più utilizzati nei protocolli di nutrizione veterinaria per ridurre il potenziale convulsivo.

Questo modo di nutrirsi rispetta la biologia evolutiva del tuo cane e, inoltre, altri sintomi possono anche migliorare con questa dieta, inclusa una riduzione delle malattie infiammatorie. Mantenendo bassi i carboidrati, il livello di insulina nel corpo viene riportato ad uno standard molto più sano e più basso, il che riduce lo stress metabolico su ogni cellula del corpo.

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Riferimenti:

1 – 2 – 3 - https://www.avma.org/javma-news/2021-03-01/longtime-canine-epilepsy-treatment-gains-conditional-approval

4 - https://avmajournals.avma.org/doi/abs/10.2460/javma.254.11.1301?journalCode=javma

5 - https://truthaboutpetfood.com/new-lawsuit-against-taste-of-the-wild/

6 - https://charliefoundation.org/diet-plans/

Matea Skubic
Sull'autore Matea Skubic

Mi chiamo Matea e sono una sostenitrice della salute olistica degli animali domestici. Amo la natura e gli animali sin da bambina e sono orgogliosa di prendermi cura dei nostri animali domestici. Tuttavia, il mio interesse per la salute olistica degli animali domestici è nato solo quando ho adottato la mia prima cagnolina che si chiamava Luna. Oggi, purtroppo, sempre più cani e gatti soffrono di diverse malattie. La mia Luna non faceva eccezione. Ha sofferto di malattie della pelle di natura allergica e di problemi di tosse canina Mi sono subito resa conto che la medicina veterinaria tradizionale non le forniva un aiuto sufficiente.

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