Anche i gatti possono avere problemi di pressione. Come evidenziato da un ampio studio su oltre 10.200 gatti in Europa, condotto da Ceva Animal Health, i gatti possono presentare degli sbalzi di pressione sanguigna. Lo studio, chiamato Mercury Challenge (1), ha reclutato cliniche veterinarie da tutta Europa, così da avere un numero importante di letture della pressione sanguigna da 10.000 gatti di età superiore a sette anni, di cui 4.000 dal Regno Unito. I risultati hanno rivelato che il 40% dei 10.000 potrebbe essere iperteso, con letture della pressione sanguigna circa il 30% in più rispetto a quelli dei gatti sani.
Molti gatti anziani possono avere un'ipertensione non diagnosticata
Questi risultati suggeriscono che l'ipertensione felina (alta pressione sanguigna) può essere ancora più comune di quanto si pensava, specialmente nei gatti più anziani. L'età media dei gattini con pressione alta visionati era di 13 anni. Lo studio ha anche rivelato che, fino ad un gatto su tre, presentava sia ipertensione che malattia renale cronica. Oltre a questo, anche i gatti con pressione alta hanno spesso ipertiroidismo (tiroide iperattiva). Un veterinario del Regno Unito che ha partecipato allo studio, la dott.ssa Jodie Tanner di Lime Tree Vets nello Staffordshire, ha dichiarato:
"Siamo rimasti sorpresi dal numero di gatti a cui abbiamo misurato la pressione sanguigna e sono risultati ipertesi. La cosa che più ci ha lasciato senza parole è il numero di gatti ipertesi che non avevano segni clinici o danni agli organi bersaglio. Questi gatti ipertesi in precedenza non sarebbero stati rilevati, se non inseriti in questo studio. Probabilmente il problema si sarebbe rilevato solo alla presenza di un danno avanzato agli organi bersaglio, come per esempio la cecità (2).
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Segni di ipertensione nei gatti
Negli esseri umani la causa dell'ipertensione è spesso sconosciuta, tuttavia, nei gatti di solito è il risultato di un'altra malattia o condizione di salute. In genere non causa sintomi evidenti, motivo per cui la prima volta che ne apprendiamo è durante un esame fisico. La mancanza di sintomi è anche il motivo per cui l'ipertensione è stata soprannominata il "killer silenzioso" dall'American Heart Association (3).
I gatti, in particolare quelli anziani, possono sviluppare un'ipertensione molto grave, che si verifica in genere secondaria a malattie renali o ipertiroidismo. Se questo è il caso del tuo felino, i sintomi di quelle malattie saranno ciò che noterai e spesso includono:
- Perdita di appetito
- vomito
- Aumento della sete e della minzione
- Perdita di peso
- Cappotto opaco
Quando porti il tuo gatto per un esame, il tuo veterinario potrebbe notare un soffio al cuore o alterazioni agli occhi, in entrambe i casi è necessario ricorrere subito ad una lettura della pressione sanguigna. Il tuo veterinario può misurare la pressione sanguigna del tuo gatto con un bracciale posizionato su qualsiasi zampa o sulla coda. La procedura è indolore e se il tuo gattino è collaborativo e non eccessivamente ansioso, una lettura accurata può essere eseguita in pochi minuti. Tuttavia, se il tuo gatto è stressato durante le visite veterinarie (e molti lo sono), può avere un'influenza drammatica sulla sua pressione sanguigna.
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Se questo è il caso del tuo animale domestico, può essere utile sedarlo, così da portarlo a rilassarsi. Considera anche la somministrazione di un'essenza floreale o di un Aconitum omeopatico prima della visita dal veterinario. Questi rimedi possono ridurre notevolmente la probabilità di aumenti indotti dallo stress durante la letture della pressione sanguigna. Potrebbe essere necessario eseguire diverse letture per ottenere una pressione sanguigna accurata.
Se l'ipertensione felina non viene diagnosticata, il risultato può essere un danno significativo agli occhi, ai reni e/o al sistema cardiovascolare e nervoso. Se l'ipertensione di un gatto non viene affrontata, il sintomo più comune sarà la cecità improvvisa. I vasi sanguigni nell'occhio scoppiano, provocando il distacco della retina e il gattino perde in parte o completamente la vista.
Questo esame della vista può aiutare a rilevare l'ipertensione precoce nei gatti
Storicamente non ci sono stati segni premonitori di ipertensione nei gatti. Ma uno studio del 2014 pubblicato sul New Zealand Veterinary Journal, suggerisce che esami fundici di routine (esami oculistici che valutano la parte posteriore dell'interno del bulbo oculare) nei gatti di età superiore agli 8 anni, possono rivelare lesioni oculari associate all'ipertensione prima che compaiano i sintomi (4). Poiché è notoriamente difficile eseguire una letture accurate della pressione sanguigna in gatti che si stressano durante le visite veterinarie, questi screening possono rivelarsi particolarmente utili.
Lo studio neozelandese ha coinvolto 100 gatti domestici. Poiché gli ambienti non familiari sono stressanti per i gattini, è stato dato loro il tempo di acclimatarsi all'ambiente della clinica prima dell'inizio della ricerca. Tutti i gattini hanno ricevuto esami fisici approfonditi e campioni di sangue e urine sono stati prelevati per lo screening di malattie renali croniche, ipertiroidismo e diabete. I ricercatori hanno effettuato cinque misurazioni della pressione sanguigna per ciascun gatto e nei risultati dello studio sono stati inclusi solo i gattini per i quali è stato possibile ottenere misurazioni coerenti della pressione sanguigna.
Dei 73 gatti idonei, 12 presentavano lesioni oculari correlate all'ipertensione come rivelate durante l'esame fundico, che includevano lesioni sulla retina, sulla coroide e sul nervo ottico. A dieci dei 12 gatti è stata anche diagnosticata la pressione alta. Solo tre dei gatti con lesioni oculari hanno mostrato sintomi di disturbo visivo, e le loro lesioni erano più gravi di quelle degli altri nove gattini. A sei dei 12 gatti con lesioni oculari è stata anche diagnosticata una malattia renale cronica, che era la condizione primaria più comune identificata. Ai 12 gatti con lesioni oculari ipertensive è stato somministrato un farmaco standard utilizzato per l'ipertensione sistemica nei gattini, e tutti hanno mostrato un miglioramento delle lesioni oculari negli esami oculistici di follow-up.
Gli autori dello studio hanno concluso che: “L'esame del fondo oculare dei gatti di età superiore agli 8 anni consente di identificare i felini con lesioni oculari ipertensive, spesso prima che il proprietario o il veterinario si renda conto che il gatto ha un problema con la vista. Ciò può portare alla diagnosi di ipertensione sistemica, consentendo un trattamento precoce e la risoluzione delle lesioni (5). Se il tuo gatto è avanti con l'età, e soprattutto se gli è stata diagnosticata una malattia ai reni o alla tiroide, considera di chiedere al tuo veterinario un esame del fondo oculare.
Trattamento della pressione alta nei gatti
Se al tuo gattino viene diagnosticata l'ipertensione, il primo passo è identificare e affrontare qualsiasi malattia sottostante. Se non si sono verificati danni agli organi e la pressione sanguigna del tuo gatto non è pericolosamente alta, il monitoraggio regolare delle letture della pressione sanguigna durante il trattamento della condizione sottostante, potrebbe essere tutto ciò che è richiesto inizialmente. Se devi usare farmaci per l'ipertensione, il consiglio è quello di iniziare con una dose inferiore a quella raccomandata, poiché molti gatti rispondono bene a dosi sub-terapeutiche.
Ulteriori suggerimenti da seguire
• È importante aiutare il tuo gatto a raggiungere il suo peso corporeo ideale se è in sovrappeso. Alimentalo con una dieta nutrizionalmente ottimale e specifica per specie, così da aiutarlo a perdere quei chili in più, offrendo pasti a porzioni controllate. Anche l'esercizio quotidiano è fondamentale per controllare la pressione sanguigna. Seguire una dieta a basso indice glicemico ed evitare i carboidrati, manterrà il tuo gatto sensibile all'insulina. Assicurati che il gattino assuma abbastanza CoQ10, vitamina C ed E. Gli studi indicano che questi nutrienti possono essere utili per abbassare la pressione sanguigna. Il resveratrolo e la nattochinasi sono stati utilizzati anche in studi su modelli animali per ridurre l'ipertensione.
• Considera l'integrazione con l'estratto di foglie di olivo, che può causare una significativa riduzione sia della pressione sanguigna che del colesterolo LDL. Parla con il tuo veterinario del dosaggio appropriato per il tuo gatto.
• Il consumo di grassi omega-3 è uno dei modi migliori per sensibilizzare nuovamente i recettori dell'insulina del tuo gatto e ridurre la pressione sanguigna. L'integrazione con un olio di krill di alta qualità è una buona fonte di acidi grassi omega 3.
• Considera l'elettroagopuntura, che ha dimostrato di abbassare temporaneamente l'aumento della pressione sanguigna negli animali fino al 50%.
• Mantieni la coerenza nell'ambiente e nella routine del tuo gatto. I gattini sono molto stressati dai cambiamenti nel loro mondo esterno, e un gatto che sta già affrontando problemi di salute ha bisogno di un ambiente calmo e coerente.
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Riferimenti:
1 - https://mercurychallenge.ceva.com/uk
2 - https://www.vetsurgeon.org/news/b/veterinary-news/posts/vets-urged-to-check-feline-blood-pressure
3 - https://theeagle.com/brazos_life/pet-talk-hypertension----the-silent-killer/article_5a317a08-42ba-11e9-b03c-6f3d47360d55.html
4 - 5 - https://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/00480169.2013.823827#.UsNp8fZ4PeY