Uno dei problemi del cibo ultraprocessato, ovvero le famose crocchette per cani, è il potenziale per gli acari della muffa. Esistono diverse specie di acari, ma il più comune è Tyrophagus putrescentiae. L'idea di dare al tuo cane cibo contenente acari è sgradevole (per usare un eufemismo!), per non parlare del fatto che è biologicamente inappropriato, oltre al fatto che questi piccoli parassiti sono anche un comune allergene per cani e gatti. Negli animali suscettibili, l'ingestione può provocare prurito e al tempo stesso infiammazione della pelle, perdita di pelo e infezioni ricorrenti all'orecchio.
Tre ulteriori precauzioni per l'acquisto e la conservazione delle crocchette
Se dai da mangiare crocchette, ci sono alcune cose che devi sapere su cosa succede nel tempo e su come gestirlo e conservarlo una volta arrivato a casa. I nemici del cibo secco per animali sono il tempo, il calore, la luce solare, l'umidità e l'ossigeno. Più a lungo il cibo si trova su uno scaffale (uno scaffale di un negozio o lo scaffale della dispensa), maggiore è la degradazione dei nutrienti.
Non hai trovato la risposta al tuo problema in questo articolo?
Non preoccuparti!
Abbiamo preparato una speciale "Guida Olistica per la Salute" in formato PDF, nel quale potrai trovare la risposta a quasi tutti i problemi che il tuo animale domestico potrebbe incontrare.
Grassi rancidi: Non appena viene aperto un sacchetto di crocchette, i grassi alimentari importanti (ad es. gli acidi grassi essenziali omega-3) iniziano a irrancidire. I grassi rancidi (che si trovano nella maggior parte degli alimenti per animali ultraprocessati) sono dannosi, mentre i grassi sani possono cambiare la vita in termini di rallentamento e prevenzione di molte malattie degenerative (dalle malattie renali al declino cognitivo).
Inoltre, poiché le crocchette vengono lavorate più volte e a temperature estremamente elevate, uccidendo efficacemente tutte le sostanze nutritive nel cibo, i produttori presumono che il prodotto finito sia gravemente carente dal punto di vista nutrizionale. Ecco perché la fase finale della produzione prevede la spruzzatura su un mix di nutrienti (e un esaltatore di appetibilità, per far desiderare agli animali di mangiare questo prodotto).
La miscela di nutrienti sintetici spruzzati in genere contiene additivi economici per mangimi, vitamine e ossidi e solfati metallici che possono accelerare l'ossidazione dei grassi, determinando infine grassi rancidi in una formula che può o non può essere del tutto sicura da mangiare.
Micotossine: Le micotossine (derivate dalle parole greche per "fungo" e "veleno") sono sostanze chimiche tossiche prodotte da alcuni tipi di funghi, che infettano le colture. Uno studio del 2019 ha rilevato più tipi di contaminazione da micotossine nel 75% dei campioni di cibo secco per cani a base di cereali testati (1). I campioni utilizzati nello studio provenivano da 5 diverse marche di cibo per cani disponibile in commercio. Un totale di 60 campioni di alimenti per cani secchi e in scatola a base di cereali, e alimenti per cani secchi e in scatola privi di cereali, sono stati analizzati per 11 diverse micotossine.
Leggi anche: Una Corretta Alimentazione Può Aiutare a Frenare i Problemi di Comportamento?
Cosa è emerso dallo studio effettuato
Dallo studio effettuato è emerso che: “Solo gli alimenti secchi per cani contenenti cereali avevano una contaminazione da micotossine rilevabile. Dei 12 cibi secchi per cani contenenti cereali che sono stati analizzati, nove dei dodici avevano almeno una micotossina Fusarium rilevabile. Se considerata per marca, almeno una delle quattro micotossine Fusarium è stata trovata in ciascuna delle quattro marche di alimenti a base di cereali secchi, un dato decisamente preoccupante.
Ma quali sono le fonti alimentari comuni di micotossine e cosa includono?
Nello specifico sono questi i cereali incriminati, presenti nel cibo per cani, che alimentano le micotossine:
- Mais
- Grano
- Orzo
- Arachidi
- Semi di cotone e olio di semi di cotone
- Segale
- Canna da zucchero e barbabietola da zucchero
- Sorgo.
Le sostanze elencate sopra possono essere trovati in molte formule di alimenti per animali domestici disponibili in commercio. Ti consiglio di guardare con attenzione gli ingredienti presenti nel cibo che acquisti per il tuo animale domestico, ed evitare marche contenenti cereali o mais in qualsiasi forma, inclusi farina di glutine di mais, mais integrale, farina di mais, ecc. Evita anche formule contenenti cereali come mais, sorgo, miglio perlato, riso e grano.
Leggi anche: Il Tuo Cane Beve la Giusta Quantità di Acqua?
Suggerimenti per conservare e maneggiare le crocchette
Non dare da mangiare cibo secco per animali oltre la sua data di scadenza eccezionalmente lunga. Più il cibo invecchia, più si degrada e maggiore è il potenziale di contaminazione. Per questi motivi, consiglio anche di evitare sacchi di grandi dimensioni, a meno che tu non possa finire l'intero sacco in 30 giorni, senza sovralimentare il tuo animale domestico.
Controlla che il cibo non sia vicino (o abbia superato) la sua data di scadenza. Dal momento che i grassi rancidi sono peggio di quelli che non presentano grassi, consiglio di acquistare formule che non contengano acidi grassi essenziali aggiunti (EFA). Invece, aggiungili freschi durante i pasti. L'olio di krill di provenienza sostenibile è una scelta eccellente. Il cibo secco (2) che si trova in un ambiente caldo o umido presenta un rischio maggiore di irrancidimento, crescita di batteri e funghi e altri problemi, quindi è meglio conservarne la maggior parte nel congelatore e prenderne quanto basta per uno o due pasti alla volta.
Le crocchette conservate a temperatura ambiente (non consigliate) devono essere in un contenitore ermetico che viene lavato frequentemente con detersivo e acqua calda (non calda). Quando apri un nuovo sacchetto di crocchette, non versarci dentro il resto del vecchio sacchetto per evitare la potenziale contaminazione del nuovo cibo.
Perché non considerare di dare al tuo animale domestico cibo più vero?
I problemi elencati in precedenza, legati all'acquisto, la conservazione di cibo secco per animali domestici, sono solo la punta di un iceberg relativo alle problematiche legate alle crocchette ultralavorate. Altrettanto preoccupante è il fatto che la maggior parte delle crocchette, rappresenta il tipo di alimento biologicamente più inappropriato presente sul mercato e non contiene alcun alimento reale identificato.
Il consiglio è quello di sostituire il più possibile il cibo secco ad alto contenuto di carboidrati e a bassa umidità, con una dieta minimamente lavorata o cruda, nutrizionalmente ottimale, specifica per specie, il che significa cibo contenente proteine animali di alta qualità, umidità, grassi sani e fibra, con contenuto di amido da basso a nullo. Si tratta, quindi, fondamentalmente dell'esatto opposto delle crocchette.
Leggi anche: 7 reasons to avoid dry dog food
Lo stress fisiologico a lungo termine derivante dal consumo di cibo biologicamente inappropriato, si traduce in malattie e degenerazioni precoci, per non parlare di una vita di sintomi gastrointestinali, cutanei, metabolici e immunitari che riducono la qualità della vita. Le diete minimamente lavorate ben formulate, commerciali/acquistate in negozio, realizzate con ingredienti di qualità umana, sono più costose dei cibi confezionati (noti anche come crocchette).
Questo è il motivo per cui sempre più persone scelgono l'unica opzione per migliorare la dieta del loro animale domestico: ovvero preparare il cibo da soli. Una dieta casalinga cruda o cotta, dal punto di vista nutrizionale è la scelta migliore per gli animali domestici. Solo in questo modo il tuo amico a quattro zampe, potrà vivere più a lungo e in piena salute.
Non hai trovato la risposta al tuo problema in questo articolo?
Non preoccuparti!
Abbiamo preparato una speciale "Guida Olistica per la Salute" in formato PDF, nel quale potrai trovare la risposta a quasi tutti i problemi che il tuo animale domestico potrebbe incontrare.
Riferimenti:
1 - https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/24734306.2019.1648636
2 - https://hemopet.org/storage-mites-in-kibble-pet-food/