cane che ansima

L’atto dell’ansimare è normale in quei cani che se ne servono per regolare la loro temperatura corporea (1). Tuttavia, quando un cane ansima in modo anormale, potrebbe voler segnalare la presenza di un disturbo o di una malattia.

L'ansimare descrive un tipo di respirazione rapida e superficiale che accelera l'evaporazione dell'acqua presente sulla lingua del cane, all'interno della bocca e nel tratto respiratorio superiore. È proprio l’evaporazione dell’acqua a garantire la termoregolazione del cane.

Il cane non è in grado di sudare, come avviene per gli esseri umani, e la sua sudorazione consiste proprio nell’atto di ansimare.

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L’ansimare è un’azione normale che compiono i cani per regolare la loro temperatura corporea. Si tratta di un tipo di respirazione rapida e superficiale, che accelera l'evaporazione dell'acqua dalla lingua del cane e all'interno della bocca e del tratto respiratorio superiore. Quando l'acqua evapora, si ha appunto anche una regolazione della temperatura corporea (1).

Il cane, infatti, non suda come gli esseri umani per regolare la sua temperatura corporea e la sua scarsissima sudorazione, quando raramente avviene, si limita alle zampette.

L'Effetto Termoregolatore

È proprio l’atto dell’ansimare che gli permette di ottenere un effetto termoregolatore, facendo circolare l’aria attraverso il suo corpo in modo più efficiente (2). Il livello normale di respirazione di un cane è da 30 a 40 inspirazioni ed espirazioni al minuto, mentre in un cane ansimante troviamo questi valori decuplicati (300 - 400 inspirazioni ed espirazioni al minuto).

Si può pensare che l’atto dell’ansimare richieda un enorme dispendio energetico da parte dell’animale, ma non è affatto così grazie alla naturale elasticità dei polmoni e delle vie respiratorie.

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