Non è una cosa che si può fare, ma immagina di allungare il tratto intestinale del tuo cane da un capo all'altro, ti accorgeresti di quanto superficie c'è a disposizione, scrive il giornalista Tim Wall in un articolo per PetfoodIndustry.com (1). Altrettanto impressionante è la gamma di microrganismi (ovvero il microbioma), presente nella superficie del tratto gastrointestinale (GI) canino.

Tutto quel terreno così florido, ospita una vasta e complessa comunità di batteri e altri organismi. La complessità di questo posto, si presta a una notevole variazione di microbi tra specie e individui all'interno delle specie. Per questo motivi la scienza deve ancora definire un microbioma canino "normale" o tipico. Quando il microbioma di un cane diventa squilibrato, spesso il risultato è la sindrome dell'intestino permeabile (disbiosi). In questo caso l'intestino svolge un ruolo significativo nei problemi digestivi e in quelli infiammatori cronici, sempre più spesso prevalenti nei nostri amici a quattro zampe.

Uno dei tanti fattori che possono influenzare la salute del tratto gastrointestinale e del microbioma del tuo cane è il processo di invecchiamento. L'intestino invecchia insieme al resto degli organi del tuo cane e diventa meno capace di assorbire i nutrienti. Inoltre perde sia la diversità microbica che gli i batteri buoni. Entrambe queste situazioni possono contribuire a una permeabilità intestinale. Come si può immaginare, la dieta somministrata ai cani ha un enorme impatto sulla capacità del loro intestino di controllare l'infiammazione e assorbire i nutrienti vitali per tutta la vita.

Come Affronta i Problemi di Salute Intestinale nei Cani che Invecchiano

Sul mercato ci sono tantissimi prodotti che possono preservare la salute dell'intestino del cane, come probiotici, enzimi, prebiotici ed estratti vegetali. Ormai l'industria alimentare per animali domestici ha riconosciuto da tempo i benefici dei fitonutrienti e dei nutraceutici.

C'è un problema, però, legato alla scelta delle materie prime utilizzate, che spesso si presentano di scarsa qualità nel 95% degli alimenti per animali. Oltre a questo, poi, ci sono i processi di produzione necessari per realizzare crocchette e prodotti in scatola, che alterano l'alimento in sé.

Tutto questo si traduce in un'alimentazione squilibrata, carente di nutrienti essenziali per la vita quotidiana del nostro amico a quattro zampe (2). È importante capire che quando i cani vengono nutriti per tutta la vita con cibi integrali, freschi e nutrizionalmente ottimali, in molti casi il loro tratto digerente continua a funzionare normalmente anche durante la vecchiaia, senza la necessità di una continua integrazione con prodotti per la salute dell'intestino.

Aggiungere alcuni integratori che fanno bene all'intestino, nella diete dei cani anziani, equivale ad applicare una mano di vernice per coprire le crepe sui muri di una casa fatiscente. E nel caso degli integratori prebiotici, può addirittura peggiorare una brutta situazione (3).

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I Prebiotici Alimentano la Crescita dei Batteri Intestinali

L'industria degli alimenti per animali da compagnia non è l'unica interessata ai prebiotici: molti proprietari di animali domestici cercano informazioni per capire meglio quali possono essere i probiotici adatti per il loro cane. I prebiotici alimentano la crescita dei batteri intestinali e si presentano sotto forma di cibo o integratore(4).

Gli integratori prebiotici aggiunti al cibo per animali sono privi dell'intera matrice alimentare, quindi sono solo zuccheri complessi, tra cui:

• Fruttoligosaccaridi (FOS), che è prodotto dalla fermentazione naturale della canna da zucchero
• Inulina Oligofruttosio, un prodotto di degradazione dell'inulina

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Supplementi Prebiotici e Cani con SIBO

Quello che molte persone non capiscono è che a differenza dei probiotici, gli integratori prebiotici non sono adatti a tutti gli animali domestici. Il marketing, quindi la pubblicità, spesso li posizionano come alimenti, buoni solo per i batteri amici presenti nel tratto digestivo.

Gli studi dimostrano che non è così: i prebiotici nutrono i batteri malsani, tra cui la crescita eccessiva di Klebsiella e anche il lievito. Per un cane con un tratto digestivo molto sano, gli integratori prebiotici probabilmente non faranno alcun danno. Molti animali domestici, oggi, hanno condizioni gastrointestinali come malattia infiammatoria intestinale (IBD), permeabilità intestinale, proliferazione batterica intestinale tenue (SIBO) e altri problemi (5).

Ciò significa che il rapporto tra batteri buoni e cattivi nel tratto gastrointestinale è sbilanciato e non vogliamo assolutamente nutrire batteri o lieviti potenzialmente patogeni con grandi quantità di prebiotici. Alcuni animali, poi, che hanno già una situazione particolare, presentano un significativo peggioramento delle loro condizioni quando vengono nutriti con prebiotici, perché lo zucchero alimenta il lievito e i prebiotici sono zuccheri complessi.

Tuttavia, se si alimenta il proprio cane con una dieta cruda commerciale equilibrata o si preparano pasti fatti in casa bilanciati, ruotando frequentemente le ricette, non è necessario aggiungere integratori prebiotici, a meno che il proprio veterinario non li raccomandi per qualche motivo specifico (6).

5 Fonti Alimentari Integrali di Prebiotici

Mentre tutti gli animali domestici beneficiano di cibi integrali contenenti fibre prebiotiche, non tutti beneficiano di integratori prebiotici (7). Il modo migliore per il tuo cane di ottenere tutti i nutrienti di cui il suo corpo ha bisogno, compresi i prebiotici, è utilizzare cibi integrali freschi.

E' importante notare che mentre tutti i prebiotici sono fibre, non tutte le fibre hanno un effetto prebiotico sui batteri amici (2). Per essere classificata come prebiotico la fibra deve:

• Resiste all'acidità gastrica
• Resistere all'assorbimento nel tratto gastrointestinale superiore
• Essere fermentato dalla flora intestinale
• Stimolare la crescita o l'attività dei batteri benefici (e non promuovere i cattivi)

Gli alimenti prebiotici contengono le fibre che i probiotici utilizzano in una matrice di altri nutrienti e sostanze fitochimiche, e possono essere molto utili per gli animali domestici (8). Gli ottimi cibi prebiotici che puoi somministrare al tuo cane includono:

1. Topinambur (chiamati anche Sunchokes) - Questi incredibili supercibi prebiotici possono essere affettati o tagliati a cubetti e creare incredibili prelibatezze.
2. Tarassaco e rucola - Va bene raccogliere i denti di leone dal tuo giardino, assicurati solo che siano privi di sostanze tossiche come fertilizzanti.
3. Jicama - Un'altra ottima opzione per cubettare e somministrare.
4. Ocra
5. Asparagi - Gli asparagi sono un'ottima fonte di vitamina K, A, B1, B2, C ed E, insieme a folato, ferro, rame, fibre, manganese e potassio.
6. Mele - Le mele contengono anche potenti antiossidanti e vitamina C. Servi le fette di mela al tuo cane, ma mai il torsolo o i semi.
7. Banane - In effetti le banane verdi vantano alcuni dei migliori amido (3) e pectina resistenti che promuovono un sano benessere intestinale.

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Gli Acidi Grassi a Catena Corta

Tutti questi alimenti prebiotici contengono inulina e fruttooligosaccaridi (FOS) in una matrice alimentare intera, che include altri tipi di fibre e sostanze nutritive, che agiscono come fertilizzanti per i batteri buoni nell'intestino del tuo animale, senza il rischio di favorire la SIBO, come possono fare gli integratori prebiotici (9).

Quando i batteri fermentano cibi prebiotici nell'intestino crasso, vengono prodotti acidi grassi a catena corta (SCFA). Gli SCFA forniscono una serie di vantaggi al tratto gastrointestinale del tuo animale domestico. Per esempio, forniscono energia alle cellule, mantengono le cose in movimento attraverso l'intestino e riducono sia l'infiammazione che la crescita eccessiva di batteri potenzialmente patogeni (10).

Riferimenti:

1 - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28916525/

2 - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25863311/

3 - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22201965/

4 - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11427691/

5 - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26965834/

6 - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30612189/

7 - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31634399/

8 - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28186660/

9 - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31761826/

10 - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28439463/