Ti ritrovi improvvisamente a riempire la ciotola d'acqua del tuo amico a quattro zampe più del solito? La sete eccessiva può essere un sintomo iniziale di un problema di salute.
I problemi di salute più comuni associati alla polidipsia, ovvero eccessiva sete, includono la malattia di Cushing, l'insufficienza renale e il diabete.
Anche letargia, stanchezza e debolezza sono sintomi molto comuni di alcune malattie degli animali, anche se piuttosto vaghi.
Un cane letargico appare sonnolento, pigro e / o indifferente. Risponde apatico ai suoni e ad altri stimoli nel suo ambiente. La letargia o l'esaurimento sono sintomi non specifici che possono segnalare un certo numero di potenziali disturbi. Se l’animale domestico è letargico per più di 1 giorno, bisognerà sentire il proprio veterinario.
Non hai trovato la risposta al tuo problema in questo articolo?
Non preoccuparti!
Abbiamo preparato una speciale "Guida Olistica per la Salute" in formato PDF, nel quale potrai trovare la risposta a quasi tutti i problemi che il tuo animale domestico potrebbe incontrare.
Quando cane e gatto sono stanchi e continuano a bere, è possibile che sia in corso una malattia, per questo è importante indagare quale potrebbe essere la causa di questi comportamenti. Prestare attenzione alle abitudini dell’animale è una parte cruciale del monitoraggio della sua salute.
Sono molti i fattori che possono rendere un cane o un gatto letargico e assetato. Una causa importante potrebbe essere una problematica al fegato.
Il fegato è un organo vitale carico di molte funzioni importanti, tra cui la rimozione di sostanze tossiche dal flusso sanguigno. Purtroppo, alcuni cani hanno un disturbo nel fegato che trapelano rame all'interno delle cellule epatiche, causando tossicità.
L’ Epatologia da Accumulo di Rame
Alcuni animali domestici, spesso i cani, sviluppano un disturbo nel fegato dove accumulano del rame, questa patologia è conosciuta come epatologia da accumulo di rame o malattia rame di stoccaggio. Il rame è un minerale essenziale per l’organismo, serve per la produzione di enzimi e altri importanti processi cellulari. Normalmente viene immagazzinato nel fegato, escreto nella bile e lascia il corpo attraverso feci e urina.
L’ epatologia da accumulo di rame è una condizione causata da un accumulo anormale di rame nel fegato dell'animale, e il fegato non è in grado di eliminare il rame. Questa situazione può portare ad un danno progressivo e epatite e cicatrizzazione del fegato (cirrosi) a lungo termine. E può suddividersi in subclinica (senza sintomi), acuta o cronica e progressiva (di solito nei cani di mezza età e anziani).
I sintomi della epatologia da accumulo di rame sono: letargia, eccessiva sete, mancanza di appetito e itterizia. Altri sintomi possono essere sanguinamento delle gengive o delle narici, ascite, vomito, diarrea e perdita di peso.
Inoltre il rilascio acuto del rame dal fegato può causare la distruzione di globuli rossi causando anemia, emoglobinemia (emoglobina libera nel sangue) e emoglobinuria (emoglobina nelle urine).
Occasionalmente ci possono essere anche disturbi del sistema nervoso derivanti dall'incapacità del fegato di abbattere l'ammoniaca nel corpo. Questo può causare sintomi neurologici che portano l’animale ad inciampare e cadere.
Le Cause del’ Accumulo di Rame nel Fegato
Difetto genetico che causa un errore metabolico, il rame non viene escreto correttamente attraverso la bile e si accumula nel fegato.
Ingestione eccessiva di rame: il consumo eccessivo di rame, un consumo superiore alle quantità raccomandate, possono causare danni al fegato, specialmente nei cani con una tendenza genetica.
Malattie epatiche: il fegato accumula troppo rame, soprattutto nei casi di infiammazione epatica o di malattie epatiche croniche.
Le Razze più a Rischio
Le razze più a rischio e sensibili a questo tipo di malattia sono Bedlington Terriers, Doberman pinscher e Labrador Retriever. Nel caso di doberman pinscher, l’epatologia da accumulo di rame è prevalente nelle femmine rispetto ai maschi.
Altre malattie possono sorgere a causa della malattia da accumulo di rame. Per i Bedlington Terriers possono sviluppare epatite cronica a causa del difetto metabolico genetico. Per doberman pinscher, possono sviluppare l'epatite o cirrosi. Questa malattia può verificarsi anche nei gatti, ma fortunatamente, è abbastanza rara.
Trattamento per l’ Accumulo di Rame nel Fegato
Il trattamento prevede la riduzione dell'apporto di rame con la dieta e l'utilizzo di un chelante per facilitare l'espulsione del rame nell'organismo dell'animale.
Prevenzione
Una alimentazione più naturale possibile, priva di rame, sana ed equilibrata, priva di allergeni, additivi e conservanti. Prediligere proteine a basso contenuto di rame come: pollo, tacchino e uova.
Assumere rimedi naturali che sostengono il fegato.
Depurare il fegato, con rimedi naturali almeno 2 volte all'anno.
Integrare con lo zinco: è importante che gli animali con accumulo di rame nel fegato, assuma dello zinco, poiché lo zinco si lega al rame facilitando la sua eliminazione dal corpo. E quindi aumentare i livelli di zinco può contribuire a ridurre la quantità di assorbimento di rame nel corpo dell'animale.
Anche la vitamina B6, può essere utile per rimuovere il rame in eccesso dal corpo. Invece la vitamina C dovrebbe essere evitata perché aumenta l'assorbimento di rame.
I Migliori Rimedi Naturali per Favorire la funzione del Fegato
Un valido aiuto per disintossicare e stimolare il funzionamento regolare del fegato nei cani e nei gatti può giungere da una serie di erbe che hanno proprietà diuretiche e disintossicanti.
La Curcuma: si tratta una rinomata spezia con capacità antinfiammatorie. La curcuma contiene curcumina, una sostanza particolarmente efficace per proteggere il fegato dalle epatossine e favorisce lo svuotamento della cistifellea.
E’ un antiossidante che stimola la creazione e la produzione di bile; consente il raddoppio della produzione regolare, ed è quindi una grande beneficio per l’organismo.
Il Boldo viene usato per i casi di insufficienza epatica, digestione difficile e calcoli biliari. La foglia del boldo contiene un olio essenziale e degli alcaloidi, il più importante dei quali è la boldina. La boldina è colagoga ed aiuta nell’evacuazione dei calcoli biliari grazie alla sua azione coleretica. Viene utilizzata nelle affezioni del fegato e della cistifellea.
Il Ravanello in generale è ottimo per tutte le funzioni del fegato. Oltre a regolare la produzione di bile, esso depura il fegato e rilascia enzimi che mantengono quest’organo libero dalle infezioni.
Il Limone contiene gli antocianosidi, in grado di depurare e proteggere le cellule del fegato, favorendone la rigenerazione.
Queste erbe, in sinergia tra di loro, costituiscono un eccellente rimedio naturale per sostenere la funzionalità epatica dei cani e dei gatti.
Leggi anche: 16 Segnali di Disidratazione nel Cane e nel Gatto
Non hai trovato la risposta al tuo problema in questo articolo?
Non preoccuparti!
Abbiamo preparato una speciale "Guida Olistica per la Salute" in formato PDF, nel quale potrai trovare la risposta a quasi tutti i problemi che il tuo animale domestico potrebbe incontrare.