Alcuni cani possono sembrare degli aspirapolvere: spazzano via tutto ciò che trovano per terra, sul tavolo o sul balcone, senza mostrare alcuna esitazione o disgusto. Sembrano costantemente affamati, sempre pronti a mangiare qualsiasi cosa, sempre e ovunque, anche dopo un pasto completo.
Quando il cane mangia tutto quello che trova, incluse le sostanze non alimentari, si dice che è affetto da pica. Questo comportamento si differenzia dalla sottrazione o dal rosicchiamento di oggetti, che non prevedono l’ingestione degli stessi.
I cani che soffrono di pica generalmente introducono nello stomaco: sassi, plastica, carta, sabbia, bastoni, calzini, spesso oggetti strani, disgustosi e pericolosi, insomma mangiano qualunque cosa possano trovare in giro.
Questo comportamento è abbastanza frequente nei cuccioli e nei cani giovani e può rientrare nel normale comportamento esplorativo. I cani hanno bisogno di conoscere e raccogliere le informazioni, la bocca è per loro come per noi le mani, quindi masticare, e talvolta inghiottire, è il loro modo di esplorare l’ambiente che li circonda. Talvolta, però, inghiottire alcune cose può metterli nei guai e persino portare a blocchi o avvelenamenti. Per questo motivo è bene fornire loro un ambiente protetto e sicuro, dove possano manipolare con la bocca solo oggetti non pericolosi e che non possano essere ingeriti.
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La Pica nei Cani Adulti
Se invece la pica viene manifestata da soggetti adulti, allora le cause possono essere diverse. In alcuni casi può trattarsi di un comportamento scorretto del cane e allora è necessario modificare la gestione dell’animale, impedendogli l’accesso alle sostanze che potrebbe ingerire, poi insegnandogli a lasciare a comando, cercando di prevenire e riportandolo verso comportamenti corretti.
Pica e Problemi Comportamentali
La pica può essere, a volte, il segnale di un problema comportamentale, in cui la scelta di oggetti specifici da parte di alcuni individui adulti può rappresentare una forma di disturbo compulsivo, che spinge il cane a ignorare qualsiasi tipo di attività a favore del masticare e ingerire oggetti.
La pica può essere causata da disturbi del comportamento come: ansia o stress, noia, mancanza di stimolazione o esercizio fisico, depressione, frustrazione o mancanza di socializzazione.
In tutte le situazioni in cui è riconducibile a una patologia comportamentale, questa va trattata. La pica può essere anche attivata da alcune patologie.
Pica e Malattie
È importante sapere che ci sono anche alcune cause organiche che possono far sì che un cane si senta affamato tutto il tempo. Questa condizione è nota come polifagia. Soprattutto se la pica insorge improvvisamente in cani adulti o anziani, la causa potrebbe essere ricercata in malattie endocrine o gastroenteriche, che infatti determinano un’alterazione del comportamento alimentare inducendo questo disturbo. Anche alterazioni a livello encefalico, come la presenza di masse tumorali, possono causare comportamenti anomali e improvvisi, tra cui la pica. La polifagia può essere causata dall'insorgenza di:
Diabete: dal momento che il corpo di un cane diabetico non può regolare i propri livelli di zucchero nel sangue, mangia qualsiasi cosa per cercare di compensare gli squilibri di zuccheri nell’organismo. Leggi anche: “Sintomi e segni del diabete nei cani”.
Ipertiroidismo: è una malattia causata da una sovrapproduzione di tiroxina, un ormone tiroideo che aumenta il metabolismo nel corpo.
Leggi anche:” Le Migliori Erbe e Cibo per Tiroidite nel Cane/Gatto”.
Sindrome di Cushing: è una malattia endocrina, conosciuta anche come iperadrenocorticismo. I cani con questa malattia hanno una sovrapproduzione di cortisolo (corticosteroide) nel sangue, interessando l’ipofisi e le due ghiandole surrenali. La malattia è piuttosto frequente nel cane anziano e rara nel gatto.
Leggi anche: “Come contrastare la sindrome di Cushing negli animali naturalmente”.
Presenza di parassiti intestinali: i nemici principali dei nostri animali sono i parassiti e i vermi, alcuni di questi sono anche portatori di gravi problemi di salute. Se l’animale domestico è cronicamente infetto, può essere soggetto a infiammazione gastrointestinale cronica e disbiosi.
Leggi anche: “Parassiti e vermi sono i principali trasmettitori di malattie per gli animali?”.
Pica e Sindrome da Malassorbimento
Infine esiste anche la possibilità che il cane che mangia di tutto abbia la sindrome da malassorbimento, con questo disturbo s’intende che il tratto gastrointestinale del cane non può assorbire correttamente i nutrienti presenti nel cibo.
Questo fattore può essere derivato dall’accumulo di tossine nell’intestino dell’animale, il quale non riesce ad utilizzare tutti i nutrienti. Attraverso l’apparato digerente e il colon le tossine vengono eliminate. Quando l’apparato digerente non funziona bene potrebbe complicare l’eliminazione delle tossine dall’organismo.
Generalmente l’animale con problemi di malassorbimento, anche se ha una perdita di peso, ha un appetito vorace e continuerà a mangiare di tutto, per sopprimere le mancanze nutrizionali.
Un assorbimento non corretto delle sostanze nutritive porta a carenze nutrizionali, spesso causa di malattie croniche (1) (2).
Leggi anche: “I 9 Modi per Preservare la Salute al Cane o Gatto”.
Occorre, in casi di malassorbimento intestinale, cambiare alimentazione, offrendo al cane una alimentazione sana, possibilmente disidratata o pressata a freddo con ingredienti di grado alimentare umano, senza aggiunta di additivi, conservanti e coloranti. Aggiungere al cibo i probiotici, per equilibrare la flora batterica, e gli enzimi. Molto utile anche una disintossicazione con delle erbe, per aiutare l’organismo a espellere l’accumulo di tossine.
Le migliori erbe per la disintossicazione sono:
la radice di Bardana: leggermente amara lenisce il tratto gastrointestinale e stimola la cistifellea, determinando il rilascio di succhi digestivi e la secrezione della bile per una corretta digestione (3);
l’Origano: disintossica i polmoni e protegge contro raffreddori, influenza e altre infezioni virali (4);
Cardo mariano e il tarassaco: possono essere di grande aiuto per il fegato dell’animale domestico, in quanto queste erbe proteggono il fegato dalle tossine e lo rigenerano, aiutando a ripararne le cellule e promuovendone la rigenerazione (5) (6);
Mallo di noce nera: ha proprietà antiparassitarie, antibatteriche e antimicotiche (7).
Queste erbe in sinergia tra di loro costituiscono un ottimo rimedio per la disintossicazione generale dell’organismo degli animali domestici.
Leggi anche: “8 Motivi per disintossicare cane e gatto”.
Attenzione alla Sicurezza
Se hai un cane con pica, ricordati che gli oggetti estranei ingeriti possono causare ulcerazioni interne, irritazione gastrointestinale e blocco nell'intestino.
L’ animale domestico potrebbe avere uno o più dei seguenti sintomi, dopo aver ingerito un oggetto non commestibile: vomito, diarrea e alito cattivo cronico.
Se c'è un blocco nel tratto gastrointestinale i sintomi possono includere: stitichezza, contrazioni addominali e bava in eccesso. In questi casi occorre portare l’animale dal veterinario, al più presto.
È bene assicurargli un ambiente protetto, dove possa manipolare con la bocca solo oggetti non pericolosi e che non possano essere ingeriti.
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Riferimenti:
- (1) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK235010/
- (2) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11411276
- (3)http://www.umm.edu/health/medical/altmed/herb/burdock
- (4) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23484421
- (5) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3098397/
- (6) https://nccih.nih.gov/health/dandelion
- (7)https://ntp.niehs.nih.gov/ntp/htdocs/chem_background/exsumpdf/juglone_508.pdf