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Come Curare Allergie Alimentari nei Cani con Dieta e Prodotti Naturali

Cane con allergiaGli animali domestici con allergie ambientali, tendono a soffrire in primavera e in autunno, ma per quanto riguarda i cani, spesso questi accusano prurito indipendentemente dal periodo dell'anno.

Quando si presentano questi casi, il problema può essere individuato nell'alimentazione del vostro amico a quattro zampe.

Poiché la maggior parte delle allergie nei cani (1), indipendentemente dalla fonte, tendono a manifestarsi con i sintomi del prurito e dell'infiammazione della pelle, può essere difficile sapere in anticipo se un animale ha un'allergia ambientale (quindi stagionale) o alimentare.

È importante notare che mentre il termine "allergia alimentare" è comunemente usato, le vere allergie alimentari negli animali domestici sono rare, e in realtà possiamo dire che sono delle vere e proprie intolleranze o sensibilità particolari ad alcuni alimentari.

I Sintomi delle Allergie nei Cani

I cani con allergie alimentari in genere, presentano sintomi come prurito della pelle, infezioni della pelle e dell'orecchio, e talvolta vomito e diarrea. A differenza degli esseri umani, che hanno quasi sempre sintomi gastrointestinali (GI) con l'allergia alimentare, i cani hanno molte più probabilità di sviluppare prima dei problemi di pelle (2). Ci sono alcuni indizi secondo cui le allergie del tuo amico a quattro zampe potrebbero essere legate al cibo. Tra queste segnaliamo:

Quando le allergie non sono apparse fino a quando non ha compiuto i 6 anni di vita

♥ Quando la sua razza è soggetta a intolleranze alimentari

♥ Quando presenta ferite o danni alla pelle intorno alla zona del collo, specialmente sotto il colletto e avverte prurito la testa

♥ Quando ha effettuato una terapia steroidea per le allergie (che non consiglio), ma il trattamento non ha fornito sollievo dai sintomi

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Se il tuo cane ha problemi digestivi e presenta: vomito, diarrea o costipazione, è importante riconoscere che questi sintomi sono comuni anche in caso di malattia infiammatoria intestinale (IBD) o intestino permeabile (disbiosi), e non sono necessariamente indicativi di un'intolleranza a un particolare alimento o ingrediente (3).

Se questo accade anche al tuo cane, fino a quando la malattia di base non viene identificata dal tuo veterinario e curata, è improbabile che il trattamento della sola sensibilità alimentare sia efficace.

Come si Sviluppano le Sensibilità Alimentari

lesioni cutanee nel caneQuando il tuo cane ha un'intolleranza alimentare, il suo sistema immunitario percepisce che qualcosa nella sua dieta sta attaccando il suo corpo.

Per far fronte alla "minaccia", il sistema immunitario lancia un contrattacco, proprio come farebbe contro un pericolo reale come i batteri patogeni (4).

Alcune sostanze presenti nell'alimentazione del cane hanno maggiori probabilità di innescare il sistema immunitario rispetto ad altre e, sfortunatamente, il nutriente di cui il tuo amico a quattro zampe ha più bisogno, le proteine, molto spesso il colpevole numero uno.

Sebbene non sia stata pubblicata alcuna ricerca sul perché i carnivori sviluppino sensibilità alla loro dieta evolutiva naturale, sospettiamo che i colpevoli siano i contaminanti esterni. Gli ormoni della crescita, gli antibiotici e i residui chimici, possono essere i veri fattori scatenanti, piuttosto che le proteine presenti nel cibo.

Leggi anche: Allergie nei Cani e nei Gatti e i 7 Passaggi Naturali per Fermarle

Cerchiamo di far Luce sul Problema

Il 99,9% degli alimenti per animali domestici è prodotto con carni allevate convenzionalmente, quindi solo con avanzi e vari pezzi non specificati, miscelati con riempitivi contaminati dal glifosato, noti per interrompere il microbioma.

Questi alimenti composti da questi prodotti, aumentano la sensibilità, che continuerà ad essere un problema per quasi tutti gli animali domestici (5). Spesso il cane inizia a mostrare sintomi di disfunzione digestiva, anche quando il tratto gastrointestinale non è stato significativamente compromesso dall'infiammazione causata da un'intolleranza alimentare.

I cani nutriti con lo stesso cibo, giorno dopo giorno, per un periodo di mesi o di anni, possono sviluppare una sensibilità non solo alla fonte proteica, ma anche ai cereali e alle verdure. Se il cibo è composto da materie prime molto scadenti e quindi economiche, ed è altamente trasformato (la stragrande maggioranza delle crocchette è stata cotta 4 volte prima di essere messa in vendita sugli scaffali dei negozi), è possibile che la carne contenga un numero elevato di prodotti avanzati, che hanno all'interno antibiotici e ormoni, che possono causare una reazione eccessiva del sistema immunitario (6).

Questi cani inoltre sviluppano spesso sensibilità agli ingredienti reattivi nel cibo, in genere cereali e altri carboidrati raffinati. Molti cereali sono stati geneticamente modificati e spruzzati con glifosati, che possono compromettere seriamente la barriera intestinale del cane.

Come Capire a Quali Alimenti Reagisce il tuo Cane

La prima cosa da fare con cani di età superiore a un anno, che potrebbero avere sensibilità alimentari, è effettuare un test sulla saliva, consultando il vostro veterinario di fiducia. Se la prima cosa che il tuo veterinario consiglia di fare è di somministrare antibiotici e / o una dieta elaborata, allora spingete per questa soluzione più veloce del test sulla saliva (7).

Presentazione di Una Nuova Dieta

cane mangia cibo sanoDopo aver determinato le intolleranze alimentari del tuo cane con un test sulla saliva, la prima cosa da fare è introdurre nella sua vita una nuova dieta per superare il problema.

Questo significa cambiare qualità di cibo, così che il suo corpo non abbia familiarità e quindi non risulti sensibile. Purtroppo molti alimenti per cani che dichiarano di contenere al loro interno "nuove proteine" non le hanno.

Inoltre, l'etichettatura errata degli alimenti per animali domestici è un problema diffuso, quindi se stai pensando di far seguire al tuo cane una nuova dieta, tieni presente che conterrà sicuramente ingredienti che stai cercando di evitare (8).

L'approccio più sicuro, soprattutto per i primi mesi, sono i pasti fatti in casa, che ti permettono di controllare praticamente tutto ciò che va a finire nella ciotola del tuo cane. La cosa importante è che il cane eviti per almeno 2-3 mesi i cibi che gli creano allergia. Oltre a evitare tutti gli alimenti che creano allergie, è importante ridurre o eliminare eventuali ingredienti di riempimento e nutrienti sintetici, che possono svolgere un ruolo nelle sensibilità alimentari e nelle condizioni infiammatorie.

Gli animali domestici con intolleranze alimentari devono seguire una dieta a basso contenuto di amido. L'amido (che sono carboidrati solubili) è pro-infiammatorio per il corpo, e può esacerbare l'infiammazione gastrointestinale. La dottoressa Holly Gantz, esperta di microbiomi, ha anche rilevato cambiamenti benefici nei microbiomi degli animali domestici, quando vengono ridotti i carboidrati nell'alimentazione (9).

Fino a quando i nuovi standard di etichettatura saranno pienamente in vigore, i produttori di alimenti per animali domestici non sono tenuti ad elencare il contenuto di carboidrati sulle loro etichette, quindi è necessario calcolarlo da soli.

Riportare il Tuo Cane a una Dieta Regolare

Un cane con sensibilità alimentare dovrebbe continuare una nuova dieta per un minimo di 2 – 3 mesi, così da consentire al corpo di eliminare le sostanze allergeniche e iniziare il processo di disintossicazione. Durante questo periodo di 3 mesi il vostro amico a quattro zampe affronterà anche la disbiosi (sindrome dell'intestino permeabile, che deriva dalla risposta infiammatoria nel tratto gastrointestinale) con i probiotici appropriati.

Quindi effettuerà la terapia riparativa del microbioma e i nutraceutici necessari per affrontare la causa principale del problema. Ogni caso di intolleranza alimentare è diverso, e quindi è consigliato un nuovo un protocollo personalizzato creato da un professionista. Una volta che il vostro cane ha completato i 2 a 3 mesi con la nuova dieta, potranno essere introdotti lentamente uno alla volta altri alimenti, monitorando attentamente la sua condizione.

Quando il cane si è stabilizzato e sta bene, è opportuno trovare, una o preferibilmente anche due nuove fonti proteiche ben tollerate dal vostro amico a quattro zampe, in modo che ogni 3-6 mesi possano ruotare le proteine e, si spera, evitare ricadute future (10). Inoltre, più le proteine sono pulite, minori sono le probabilità che il cane diventi sensibile nel tempo.

Le proteine animali pulite non sono tossiche, infatti gli animali da allevamento alimentati con una dieta naturale (nutriti con erba, non con mangimi artificiali), così come gli animali senza ormoni, sono le migliori fonti alimentari per i nostri cani.

Quali Prodotti Scegliere per Salvaguardare la Salute del Nostro Cane

cane fa la dietaIn commercio sono tantissimi i prodotti alimentari per i nostri amici a quattro zampe. Alla luce di quello che abbiamo detto nell'articolo, però, non tutti sono bilanciati, sani e consentono al nostro cane di non sviluppare allergie e problemi gastrointestinali.

Sul sito www.fitopets.com, nella sezione cibo per animali si avrà la possibilità di trovare una serie di prodotti naturali, adatti al vostro cane, che consentono di evitare le problematiche che invece un semplice cibo per cani acquistato al supermercato può creare.

Alimenti completi, ricchi di antiossidanti, vitamine e minerali di altissima qualità perché conservati grazie alla disidratazione. Aggiungendo della semplice acqua calda, una confezione di 4 kg di cibo, si trasformerà in 32 kg di cibo fresco, gustoso e salutare per il vostro amico a quattro zampe.

Leggi anche: I 18 Modi per Ridurre l'Allergia agli Animali Domestici a Casa

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Riferimenti:

1 - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31875597

2 - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31617265

3 - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31464382

4 - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31077604

5 - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31072328

6 - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30872849

7 - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30371955

8 - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30819419

9 - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30537117

10 - https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30419909

Matea Skubic
Sull'autore Matea Skubic

Mi chiamo Matea e sono una sostenitrice della salute olistica degli animali domestici. Amo la natura e gli animali sin da bambina e sono orgogliosa di prendermi cura dei nostri animali domestici. Tuttavia, il mio interesse per la salute olistica degli animali domestici è nato solo quando ho adottato la mia prima cagnolina che si chiamava Luna. Oggi, purtroppo, sempre più cani e gatti soffrono di diverse malattie. La mia Luna non faceva eccezione. Ha sofferto di malattie della pelle di natura allergica e di problemi di tosse canina Mi sono subito resa conto che la medicina veterinaria tradizionale non le forniva un aiuto sufficiente.

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