La cistite del gatto, nota anche come cistite interstiziale felina o FIC, è una malattia del tratto urinario inferiore che causa l'infiammazione della vescica nei gatti.

Il termine “interstiziale” si riferisce alla localizzazione dell'infiammazione nello spazio tra le cellule della vescica. A oggi, non si conoscono le cause di questa patologia, e per questo la cistite del gatto è chiamata “idiopatica”¹.

Quali sono i sintomi della cistite nel gatto?

I segni tipici della cistite del gatto sono associati a infiammazione e irritazione del tratto urinario inferiore, come ad esempio:

• Aumentata frequenza della minzione;
• Difficoltà a urinare;
• Sangue nelle urine;
• Urina torbida o di cattivo odore;
• Urinare in luoghi insoliti;
• Eccessivo grooming² o leccamento della regione genitale;
• Completa ostruzione delle vie urinarie, e conseguente incapacità di urinare.

Se si osservano questi sintomi, è essenziale rivolgersi immediatamente al veterinario perché la cistite non trattata può essere una complicazione potenzialmente letale (e molto dolorosa per il gatto).

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Una serie di anomalie sembrano essere comuni nei gatti con FIC, e possono contribuire allo sviluppo della malattia:

Rivestimento vescicale difettoso

Le cellule della vescica sono ricoperte da uno strato di muco che ha lo scopo di difesa da agenti che potrebbero causare alterazioni. Questo è importante perché l'urina contiene un'alta concentrazione di sostanze potenzialmente irritanti per queste cellule. I gatti con FIC, sembra abbiano uno strato protettivo carente; ciò può danneggiare le cellule sottostanti e consentire lo sviluppo di aree di ulcerazione e di irritazione.

Infiammazione neurogenica

I nervi della parete vescicale possono essere sollecitati dall'irritazione locale del rivestimento della vescica o talvolta dalla stimolazione cerebrale (ad esempio, in risposta allo stress, vedere di seguito). La stimolazione di questi nervi causa il rilascio di sostanze chimiche, note come neurotrasmettitori, che possono aggravare l'infiammazione locale e il dolore³.

Stress e risposte anomale allo stress

Lo stress sembra giocare un ruolo importante nella FIC. Ad esempio, è stato provato che gatti tenuti esclusivamente fra le pareti domestiche, o che condividono l'ambiente con altri felini, sono potenzialmente soggetti a stress, e avere perciò maggiori possibilità di sviluppare la malattia.

Inoltre, è stato dimostrato che questi gatti non reagiscono allo stress in modo normale.

Lo stress solitamente induce il rilascio di catecolamine e cortisolo. Nei gatti con FIC, mentre le concentrazioni di catecolamine sono tendenzialmente elevate (a dimostrazione di una risposta agli eventi stressanti), in realtà hanno riduzioni del cortisolo rispetto alla media e quindi non affrontano lo stress in modo normale.

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Qual è la cura della cistite del gatto, ed è possibile prevenirla?

In caso di ostruzione delle vie urinarie, è importante una terapia tempestiva per consentire il passaggio dell'urina e prevenire il danno renale.

La cistite, anche se non ostruttiva, è sempre accompagnata dalla presenza di un dolore importante, che deve essere trattato con farmaci analgesici, come la buprenorfina o il butorfanolo, e antinfiammatori, come i FANS.

Per il trattamento della cistite nel gatto sono presi in considerazione protocolli specifici, secondo le diverse situazioni.

Ad esempio Nel caso di urolitiasi (calcolosi delle vie urinarie) la terapia dipende dalla composizione degli uroliti presenti, e può comportare anche il ricorso alla chirurgia.

Comunque, in caso di cistite del gatto, è sempre consigliata una maggiore assunzione di acqua e l’apporto di integratori alimentari, insieme al controllo del peso e ad un’aumentata attività fisica.

La terapia antibiotica viene applicata solo quando la cistite ha un'origine batterica, e in base ai risultati dell'urinocoltura. I farmaci più comunemente utilizzati per il trattamento della cistite del gatto appartengono alla classe delle penicilline o delle cefalosporine.

Oltre alla gestione dello stato infiammatorio, si prescrivono anche sostanze per stabilizzare e ricostruire lo strato protettivo cellulare della parete vescicale, e anche integratori per per rilassare e combattere lo stress percepito dal gatto⁴.

Prevenire lo stress e trattarlo quando è presente, è di fondamentale importanza per evitare l'aggravarsi della condizione o la formazione di ricadute.

Nella cistite del gatto, è importante una correzione della gestione dell'ambiente in cui l'animale vive, ad esempio controllando o evitando la convivenza con altri gatti. Inoltre, sono fondamentali non solo una corretta alimentazione e uno stile di vita sano, ma anche la stimolazione dell’animale all’attività fisica, effettuata sia in casa, sia all’aperto.

Riferimenti:

1. https://www.innovet.it/la-cistite-nel-gatto/
2. https://www.quattrozampe.online/gatti/salute-benessere-felini/la-importanza-del-grooming-nel-gatto/
3. https://www.ilfattoveterinario.it/malattie-acute-e-croniche/cistite-idiopatica-felina.html
4. https://doctorvet.it/cistite-nel-gatto-causa-cura-e-prevenzione/