Ormai le tossine indesiderate si fanno strada inevitabilmente negli alimenti per cani, gatti e altri animali domestici e per questo motivo un certo livello di contaminazione è inevitabile. L'elenco di "ingredienti e sostanze" che l'industria degli alimenti per animali domestici ultraelaborati cerca di eliminare dai suo prodotti include: arsenico, mercurio, PCB, BPA, diossina e aflatossina (1).
Tra le molteplici ragioni da considerare seriamente, c'è il passaggio da diete ultraelaborate a cibi freschi, per abbassare sensibilmente questo rischio di contaminazione. Diamo un'occhiata più da vicino a ciascuno di questi contaminanti.